Durante queste ultime settimane come compito per casa abbiamo realizzato 10 fotografie che variano dalla profondità di campo al movimento.
La profondità di campo e il movimento sono due tecniche di ripresa fotografica nella quale ci siamo concentrati in questo ultimo periodo.
La prima di cui vi parlo è la profondità di campo, ovvero, una tecnica di ripresa basata su tre elementi principali, l'apertura e la chiusura del diaframma, la lunghezza focale, che può essere più o meno lunga e la distanza tra la macchina fotografica e il soggetto, che anch'essa può essere più o meno lunga. Per creare le fotografie abbiamo lavorato tranquillamente in A, ovvero, in priorità di diaframma.
Le prime due fotografie le ho scattate modificando l'apertura del diaframma mantenendo gli altri valori invariati. Ed ecco il risultato...
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"f 5.6, 105 mm, distanza breve"
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| "f 11, 105 mm, distanza breve" |
Nella terza e nella quarta fotografia ho variato la lunghezza focale, mantenendo gli altri valori invariati. Ed ecco il risultato...
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| "f 5.6, 105 mm, distanza breve" |
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| "f 3.5, 18 mm, distanza breve" |
Infine nelle ultime due fotografie ho variato la distanza tra la macchina fotografica e il soggetto, mantenendo gli altri valori invariati. Ed ecco il risultato...
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| "f 5.6, 105 mm, distanza breve" |
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| "f 5.6, 105 mm, distanza breve" |
La seconda di cui vi parlo è il movimento, ovvero, una tecnica di ripresa che ritrae il movimento di un oggetto o di una persona. Le fotografie che ho realizzato variano di tempo, andando da una fotografia nella quale ho congelato il movimento, a una fotografia nella quale si vede il movimento. Per creare le fotografie abbiamo lavorato tranquillamente in S, ovvero, in priorità di tempo.
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