Buone Feste!!

Giovedì 17 Dicembre abbiamo modificato un'immagine con Photoshop per creare una cartolina di auguri di buone feste.
Prima di tutto abbiamo preso un'immagine natalizia, con photoshop, abbiamo alterato i colori di essa e infine gli abbiamo applicato una scritta di auguri.
Con questa immagine volevo augurarvi auguri di Buon Natale!!!.

Scansiogramma

In queste ultime settimane in laboratorio di grafica della scuola abbiamo realizzato uno scansiogramma.

Lo scansiogramma è un'immagine fotografica ottenuta grazie all'impiego di un dispositivo digitale, mediante una tecnica off-camera, ovvero, senza l'impiego di una macchina fotografica.

Per creare uno scansiogramma ci siamo muniti di uno scanner e degli oggetti di varia misura.

Prima di tutto abbiamo posto gli oggetti, personalmente scelti, sullo scanner e successivamente lo abbiamo attivato. Con l'attivazione dello scanner il gruppo lampada/specchi si muove lungo il piano di vetro di esso, emettendop un fascio di luce che va a colpire la singole celle fotosensibili del sensore CCD, illuminando gli oggetti posti sullo scanner.

All'interno delle singole cella fotosensibile del sensore si crea una carica elettrica dovuta alla reazione del silicio che a contatto con la luce trasforma i fotoni in elettroni. Successivamente gli elettroni si trasformano in dati numerici grazie a un convertitore, attravero un processore i dati numerici vengono trasformati in pixel, infine grazie alla memoria i file di immagine vengono memorizzati e così si possono vedere sui dispositivi elettronici.

Lo scansiogramma ci è servito per comprendere il principio fisico (la fotoelettricità del sensore) e i componenti elettronici che sono alla base della fotografia digitale.

"Ricordare"

Sintesi Visiva

Giovedì 10 Dicembre in laboratorio di grafica della scuola abbiamo realizzato la silhouette di un animale a nostra scelta con la sintesi additiva, ovvero, un animale disegnato, stilizzato e colorato di nero.
Come prima cosa abbiamo ricreato la silhouette del nostro animale su un foglio di carta come schizzo, successivamente abbiamo ricreato il nostro schizzo con la penna su Illustrator.

"Scoiattolo"

Light Painting

Nella sala di posa della nostra scuola abbiamo realizzato un light painting, ovvero, una tecnica che ci permette di realizzare disegni attraverso la luce.

Per realizzare il light painting, come prima cosa abbiamo posizionato la macchina fotografica sul cavalletto e aggiustato il diaframma, successivamente, al buio, ci siamo messi in posa e e con delle torce colorate e bianche abbiamo illuminato e disegnato elementi a piacere.

"Il nostro risultato..."

Storia Della Fotografia

Nel corso di queste ultime settimane abbiamo studiato la storia della fotografia, per conosce la creazione di una fotografia siamo partiti con il Precinema, ovvero, intrattenimenti per le persone durante il tempo libero, questi sono: Teatro d'ombre, Lanterna magica, Fantasmagoria, Scatola ottica, Poliorama, Panorama, Diorama.

Dopo il Precinema abbiamo studiato la Storia Della Fotografia, Nicephore Niepce fu il primo inventore della fotografia nel 1826 che riuscì a produrre, per la prima volta nella storia, un'immagine fedele del Mondo reale senza l'utilizzo della mano dell'uomo, utilizzando elementi chimici fotosensibili alla luce. Un'altra persona che lavorò per la creazione della fotografia fu Louis-Jacques-Mandè Daguerre che, dopo una serie di esperimenti con Niepce e poi da solo, creò nel 1837 il primo Daguerrotipo, ovvero un'immagine inalterabile della realtà creata su una lastra d'argento sensibilizzata con vapori di iodioed esposta alla luce all'interno di una camera oscura, e poi fissata, per renderla inalterabile con cloruro di sodio. Egli l'ha resa pubblica a tutta la Francia nel 19 Agosto 1839.

Infine l'ultima persona che ha lavorato sulla fotografia è stata William Henry Fox Talbot, che ha inventato nel 1833 il Calotipo, ovvero un'immagine uguale al Daguerrotipo ma creata su carta.

Il termine Fotografia è stato creato da William Hershel.

"Niepce, Daguerre, Talbot"

"Prima foto nella Storia inventata da Nicephore Niepce"

"Primo Dagherrotipo inventato da Louis-Jacques-Mandè Daguerre"

"Primo Calotipo inventato da William Henry Fox-Talboy"

Il Pittogramma

Giovedì 19 Novembre in laboratorio di grafica della nostra scuola, abbiamo realizzato un pittogramma, ovvero, un disegno o un simbolo creato in uno o più colori, caratterizzato da semplicità, riconoscibilità, immediatezza, convenzionalmente assunto come segnale.
Per realizzare il pittogramma ci sono stati imposti dei limiti da rispettare, ovvero, creare un pittogramma con 3 linee e 2 ellissi.
Come prima cosa abbiamo diviso il foglio in tre parti e nella parte centrale abbiamo creato un quadrato dagli spigoli arrotondati, grigio scuro e con il bianco abbiamo disegnato il simbolo di uno sport a nostra scelta.

"Danza"

Fotomontaggio

Giovedì 12 Novembre in laboratorio di grafica della scuola, abbiamo realizzato un fotomontaggio ispirato alla campagna pubblicitaria di ESSELUNGA, Famosi Per La Qualità, intapresa dallo studio pubblicitario di Armando Testa.
Per prima cosa abbiamo cercato un personaggio da associare un alimento o bevanda, successivamente abbiamo preso l'alimento in questione e gli abbiamo aggiunto, tramite photoshop, alcuni tratti fisici, che riguardano il personaggio, infine abbiamo aggiunto il nome modificato con il nome dell'alimento o bevanda.
Il mio personaggio è Giovanni Rana, nella quale ho associato una fetta di formaggio creando Giovanni Grana.

"Campagna pubblicitaria Famosi Per La Qualità"

"Questa è la mia proposta"

Il Foro Stenopeico

In questi giorni abbiamo realizzato un'immagine di classe attraverso un foro stenopeico.
Il foro stenopeico è un foro realizzato su una parete di una camera oscura, ovvero, un contenitore "a tenuta di luce", completamente buio.
Abbiamo preso una scatola di biscotti munita di foro stenopeico, nella quale all'interno abbiamo messo un foglio di carta fotosensibile.
Una volta preparata la scatola siamo scesi in cortile, ci siamo messi in posa e abbiamo aperto il foro e aspettato per un determinato periodo di tempo.
Dopo vari tentativi abbiamo trovato il tempo giusto e abbiamo scattato la foto. Una volta che abbiamo fatto la foto siamo andati in camera oscura e attraverso lo sviluppo, l'arresto e il fissaggio abbiamo reso l'immagine inalterabile alla luce.
L'immagine creata era un negativo, ovvero un'immagine dai toni invertiti, nella quale le parti più chiare erano scure e le parti più scure erano chiare e l'immagine era capovolta e invertita; per renderla positiva, ovvero un'immagine dai toni giusti, in camera oscura, abbiamo messo a contatto il foglio negativo con nuovo e attraverso una luce potente abbiamo riportato l'immagine dal negativo sul foglio nuovo.
Cos'è successo? La luce ha fatto si che nelle zone scure viene assorbita e quindi  non passa, e nelle zone chiare non vine assorbita e quindi trapassa, riportando così l'immagine alla realtà.
L'immagine riportata l'abbiamo immersa nello sviluppo, successivamente nell'arresto e poi nel fissaggio e infine l'abbiamo lavata sotto acqua corrente.
Abbiamo realizzato questa immagine per comprendere il principio ottico su cui si basa la fotografia.

"Negativo"

"Positivo"

"Backstage selfie"

Il Fotogramma

Lunedì 26 Ottobre in laboratorio abbiamo realizzato un fotogramma.
Il fotogramma è un'immagine fotografica ottenuta all'interno di una camera oscura mediante una tecnica off-camera, ovvero, senza l'impiego di una macchina fotografica.
Ci siamo muniti di un ingranditore nella quale sul piano di esso abbiamo disposto un foglio di carta fotosensibile, con la luce rossa dell'ingranditore siamo riusciti a disporre sopra il foglio degli oggetti solidi di varie grandezze.
Con il flash di un cellulare, per un brevissimo periodo di tempo, lo abbiamo passato sopra il foglio per fare iniziare il processo di annerimento dei sali di argento, solo dove non c'erano gli oggetti.
Una volta posto il foglio sotto la luce lo abbiamo immerso nella prima vasca, quella dello sviluppo, nella quale per la parte non coperta dagli oggetti il foglio si anneriva e nella parte coperta dagli oggetti il foglio non essendo stato colpito dalla luce non si anneriva, ovvero, il foglio rimaneva bianco.
Successivamente il foglio lo abbiamo posto all'interno della seconda vasca, quella dell'arresto, nella quale per la parte non coperta dagli oggetti il foglio, che si era annerito, gli veniva bloccato il processo di annerimento e nella parte coperta dagli oggetti, il foglio che non si era annerito, l'arresto non aveva alcun effetto.
Infine il foglio lo abbiamo immerso nella terza e ultima vasca, quella del fissaggio, nella quale per la parte non coperta dagli oggetti, il foglio veniva fissato, rendendolo inalterabile alla luce e nella parte coperta dagli oggetti il foglio veniva fissato, ovvero, si sceglievano i sali d'argento.
l'immagine pronta veniva sciacquata sotto acqua corrente per rimuovere i residui.
Ho realizzato questa immagine per comprendere il processo chimico su cui si basa la fotografia analogica: la fotosensibilità dei sali di argento.

"Svago"

Il Chimigramma

Martedì 20 Ottobre in laboratorio abbiamo realizzato 2 chimigrammi.

I chimigrammi sono immagini fotografiche ottenute in luce ambiente mediante una tecnica off-camera, ovvero, senza l'utilizzo della macchina fotografica.

Prima di creare le immagini abbiamo disposto 4 vaschette: la prima con acqua e sviluppo per l'annerimento rapido; la seconda con acqua e aceto per l'arresto; la terza con acqua e fissaggio per fissare l'immagine, ovvero, per eliminare tutti i sali d'argento; la quarta con acqua per trasportare le immagini al lavaggio.

Per realizzare la prima immagine ho usato un pennellino immerso nello sviluppo, creando un disegno, e ripassandolo varie volte per far si che la carta diventasse nera, successivamente ho posto l'immagine nell'arresto e poi nel fissaggio e come ultima cosa ho messo l'immagine nella vaschetta del trasporto.

Per realizzare la seconda immagine ho utilizzato una spugnetta immersa nel fissaggio e fatta sgocciolare sul foglio, successivamente ho immerso il foglio nello sviluppo poi nell'arresto e di nuovo nel fissaggio, come ultima cosa ho messo l'immagine nella vaschetta del trasporto.

La carta utilizzata era fotosensibile, ovvero creata con sali d'argento che alla luce del sole si anneriscono. 

Ho realizzato queste immagini per prendere confidenza con i principali elementi che permettono la realizzazione di una fotografia.

"Amore Respinto"

"Schizzi Contrastati"

"Backstage"

"Backstage"

"Backstage"

"Backstage"

"Backstage"

Il Videoclip

Nel mio videoclip ho scelto di rappresentare "Esseri Umani" di Marco Mengoni.
Ho scelto di realizzare questa canzone perché la mia migliore amica mi ha fatto scoprire questa magnifica canzone e questo bravo cantante, e poi perché il significato che vuole esprimere mi piace tanto.
Questa canzone vuole esprimere attraverso le parole che nel mondo ci sono persone che non pensano solo a loro stessi ma che ti aiutano e che ti pensano perché hanno il coraggio di esseri umani.

Nel videoclip ho scelto di inserire immagini che riprendessero le parole del testo, adattandole con movimenti e transizioni. Una foto(immagine) ho scelto di cambiargli il colore per adattarla meglio al videoclip.

Ecco il mio videoclip. Buona visione!

Che cos'è la fotografia?

Nei primi giorni dell'anno scolastico 2015/2016, con il professore Manfredini, abbiamo risposto a delle domande:

1. Che cos'è la fotografia?;

2. A che cosa serve la fotografia per te?;

3. Come può essere impiegata la fotografia nel campo della grafica e della comunicazione?.

Dopo aver risposto il professore chi ha sottolineato alcune risposte, nella quale dovevamo cercare, a casa, 3 immagini per ogni frase sottolineata.

Al rientro a scuola noi alunni ci siamo divisi in 4 gruppi, un gruppo tagliava le immagini scelte e stampate, 3 gruppi creavano 3 cartelloni diversi ciascuno, incollando le immagini, e scrivendo la corrispondete frase.

Una volta creati i cartelloni il professore chi ha fatto spiegare le nostre scelte riguardo alle immagini portate.

Ora vi mostrerò le mie fotografie scelte con le proprie frasi.

"La fotografia per me è un passatempo"

"La fotografia per me è un passatempo"

"La fotografia per me è un passatempo"

"Serve per me a conservare un ricordo che
non si vuole dimenticare perché molto caro"

"Serve per me a conservare un ricordo
 che non si vuole dimenticare perché molto caro"

"Serve per me a conservare un ricordo
 che non si vuole dimenticare perché molto caro"

Autoritratto

Ciao a tutti!! Io mi chiamo Sara, ho 16 anni, vengo da Cappelletta. Frequento la 3^BG, indirizzo grafica e comunicazione, Carlo d'Arco. Questo è il mio blog nella quale pubblicherò tutti i lavori fatti a scuola nel coso del triennio.

"Interno carta d'identità
passioni e tutto ciò che amo fare e la mia foto"

"Esterno carta d'identità
mio comune"